I Cantoni e i Comuni possono attirare l’attenzione delle imprese sul potenziale dei lavoratori con più di 50 anni attraverso campagne di sensibilizzazione.
La sensibilizzazione delle imprese sul potenziale dei lavoratori in età avanzata consente di ridurre la disoccupazione di lunga durata in questa fascia di età.
Nessuno è oggetto di discriminazione legata, in particolare, all’origine, alla «razza», al sesso, all’età, alla lingua, alla posizione sociale, al modo di vita, all’orientamento sessuale, all’identità di genere, alle convinzioni religiose, filosofiche o politiche, o a menomazioni fisiche, mentali o psichiche.
La sensibilizzazione delle imprese sul potenziale dei lavoratori in età avanzata previene la discriminazione legata all’età.