In Svizzera un quarto dell’impatto ambientale è dovuto al settore alimentare. Chi non vuole esercitare un’inutile pressione su clima e ambiente opera scelte oculate già durante gli acquisti: la coltivazione, il trasporto o l’imballaggio degli alimenti, infatti, hanno notevoli ripercussioni sul bilancio energetico. I Comuni e i Cantoni possono sostenere la popolazione fornendo informazioni utili a tal riguardo.
Una popolazione ben informata può optare per un’alimentazione sana e consapevole, riducendo così il consumo energetico e la pressione sull’ambiente.
Entro il 2035, ridurre il consumo medio di energia per persona all’anno del 43 per cento rispetto al 2000, e il consumo di energia elettrica del 13 per cento.
L’acquisto di generi alimentari con un buon bilancio energetico consente di ridurre il consumo di energia pro capite.