I Comuni e i Cantoni possono impiegare un radar antirumore sulle tratte stradali particolarmente interessate dall’inquinamento fonico o che rischiano di esserlo.
I Cantoni e i Comuni possono utilizzare un radar antirumore in due modi: da un lato come strumento di controllo del rumore generato dai veicoli, dall’altro per sensibilizzare automobilisti e motociclisti i quali, grazie ad esso, ricevono un feedback diretto sulle emissioni foniche causate dai loro veicoli.
La popolazione è protetta dal rumore e dalle vibrazioni in modo che la salute sia preservata. Le aree silenziose sono protette e promosse (obiettivo di politica interna).
Sensibilizzando sull’inquinamento fonico stradale e controllando il rispetto dei valori limite si contribuisce alla riduzione delle emissioni foniche generate dal traffico.