Le prestazioni complementari sono pensate per quei genitori che esercitano un’attività lucrativa e il cui reddito non è sufficiente a coprire il costo della vita, in particolare nelle economie domestiche di working poor.
I Cantoni, attraverso lo stanziamento di prestazioni complementari, possono sostenere i genitori (o uno dei genitori) economicamente deboli affinché riescano a curare personalmente il loro bambino durante i primi sei mesi.
La misura mira a favorire il bene dei bambini e a evitare l’indigenza nel quadro della prevenzione sociale.
Mantenere la copertura garantita dalle assicurazioni sociali, le quali sono consolidate sul piano finanziario e adattate agli sviluppi della società. Insieme ad altre prestazioni erogate dai Cantoni in funzione del bisogno, esse coprono in maniera adeguata i rischi sociali.
L’offerta di assegni familiari e prestazioni complementari per le famiglie consente di ridurre il rischio di povertà delle famiglie.