Un accesso senza barriere al trasporto pubblico nonché a piazze e a edifici pubblici è un requisito fondamentale dell’uguaglianza. I Cantoni e i Comuni si possono impegnare a favore di accessi senza barriere.
Attraverso la creazione di spazi e trasporti pubblici senza barriere, i disabili partecipano, nella misura del possibile senza limitazioni, alla vita sociale, culturale e politica.
Nessuno è oggetto di discriminazione legata, in particolare, all’origine, alla «razza», al sesso, all’età, alla lingua, alla posizione sociale, al modo di vita, all’orientamento sessuale, all’identità di genere, alle convinzioni religiose, filosofiche o politiche, o a menomazioni fisiche, mentali o psichiche.
Consentendo a tutti l’accesso agli edifici e ai mezzi di trasporto pubblici dei Cantoni e dei Comuni, si combattono le discriminazioni fondate sulle disabilità o su altre limitazioni.