I Cantoni e i Comuni possono realizzare progetti di interconnessione al fine di conservare e promuovere la varietà naturale delle specie sulla superficie agricola utile. A tale scopo le superfici per la promozione della biodiversità (SPB, un tempo designate come superfici di compensazione ecologica) sono collocate e gestite in modo tale da creare condizioni favorevoli per lo sviluppo e la diffusione di specie animali e vegetali. I requisiti posti ai progetti di interconnessione sono definiti nell’ordinanza federale sui pagamenti diretti e nelle direttive cantonali per l’interconnessione. Dal canto loro, i contributi per l’interconnessione vengono finanziati per il 90 per cento dalla Confederazione e per il 10 per cento dal Cantone. Le aziende agricole possono partecipare al progetto di interconnessione su base volontaria.
Nel quadro degli obiettivi contemplati dal progetto d’interconnessione, le aziende agricole ricevono una compensazione finanziaria per la gestione delle superfici per la promozione della biodiversità.
Per riservare lo spazio necessario alla preservazione di lungo termine della biodiversità, occorre conservare e integrare nel circostante paesaggio almeno il 17 per cento del territorio svizzero attraverso reti ecologicamente rappresentative e ben collegate di zone protette gestite in modo efficace ed equo, e altre misure di conservazione adeguate alle rispettive zone. È inoltre necessario creare e potenziare l’infrastruttura ecologica e migliorare lo stato degli habitat prioritari a livello nazionale.
Grazie a progetti d’interconnessione le superfici per la promozione della biodiversità vengono incentivate e connesse con altre superfici di promozione o zone protette.