Sotto il profilo giuridico, l'Agenda 2030 non è vincolante. Si tratta di una cosiddetta «soft law» del diritto internazionale. Tutti gli Stati membri dell'ONU, compresa la Svizzera, si sono impegnati politicamente ad attuare l'Agenda 2030. Il Consiglio federale riconosce l'Agenda 2030 come quadro di riferimento per la sua politica di sostenibilità nazionale e internazionale.
La sostenibilità è sancita dalla Costituzione federale fra gli scopi della Confederazione (art. 2 Cost.). Sempre secondo la Costituzione, anche i Cantoni devono svilupparsi in modo sostenibile (art. 73 Cost.).
Informazioni esaustive sull'Agenda 2030 e sulla sua attuazione a livello federale sono disponibili sulla pagina dell'Amministrazione federale.
Una spiegazione di facile lettura sull'Agenda 2030 è fornita dalla Arbeitsgemeinschaft für Entwicklung und Humanitäre Hilfe (solo in tedesco).
Lo sviluppo sostenibile a livello cantonale è di competenza dei servizi specializzati. L'elenco dei servizi cantonali competenti per lo sviluppo sostenibile è disponibile sulla pagina web dell’Ufficio federale dello sviluppo territoriale ARE.
Il sito web «SDGital2030.ch» fornisce un bilancio intermedio dell'attuazione dell'Agenda 2030 in Svizzera e consente di fare il punto della situazione. Il Toolbox Agenda 2030 raccoglie buoni esempi e misure per l'attuazione dell'Agenda 2030. È una fonte di informazioni e costituisce un ausilio all'attuazione per Cantoni, Città e Comuni. Entrambi i siti sono interattivi e vengono co-stantemente aggiornati.